Patrono della gioia, della caccia e della notte, protettore dei lavoratori e degli artisti.

Spesso rappresentato come un bonario uomo di una certa età ma dal fisico ancora prestante, capelli castani portati cortissimi ed occhi dello stesso colore, solitamente a torso nudo e con pantaloni che sembrano composti di nuvole. Ha sempre con sè un arco lungo e una faretra di frecce che non si esauriscono mai, una spada corta la cui lama pare fondersi con il cielo. Inoltre non manca di portare un lungo flauto che si dice suoni di notte insieme al vento.

A lui si votano i cacciatori, gli artisti, i musicisti e coloro che praticano mestieri fisici in generale, così come i combattenti che prediligono le armi a distanza e tutti coloro che hanno necessità di compiere attività notturne, come guardiani, mercanti che viaggiano per lunghe distanze ed esploratori, è spesso pregato prima di coricarsi, affinchè porti consiglio tramite i sogni.

I suoi Spiriti fondanti sono Aria, Bene, Spazio e Tenebra.