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Regno di Nyela

Il Regno di Nyela è retto da quella che può essere definita una monarchia costituzionale.

Ci sono due entità che si contendono il potere in diversi ambiti: la Corona e la Dottrina.

In un certo senso la Dottrina sta al di sopra, poichè difende il Codice della Corona che determina come il governo debba e possa agire sul Regno.

La Corona

Regnante - Nyelaraad

In qualsiasi momento deve essere presente un regnante, noto come Nyelaraad, che può essere indistintamente maschio o femmina e deve per forza essere un neqawosa, poichè il diritto al trono deriva dagli Spiriti e quindi passa dal loro tocco.

Il Nyelaraad ha potere assoluto per qualsiasi cosa che non vada in conflitto con il Codice della Corona.

Il Nyelaraad deve immediatamente scegliere un erede quando viene innalzato al trono, ma può cambiarlo in qualsiasi momento interfacciandosi con un alto membro della Dottrina.

Il Nyelaraad può scegliere un consorte (Nyelariin) ma non è obbligato a farlo. In entrambi i casi non è considerato disdicevole che intrattenga comunque rapporti intimi con altre persone a suo piacimento, purchè non interferiscano con questioni di governo.

Consorte - Nyelariin

Il regnante può sposarsi e generare così un consorte, noto come Nyelariin, che ha come unico vincolo quello di non essere un neqawosa, così che non possa essere preso anche ad erede.

Il Nyelariin ha un forte potere in vece del Nyelaraad quando questi è impossibilitato a regnare, ma alcune delle decisioni possono essere opposte dalla Dottrina, se vi è il sospetto che sia in corso un tentativo di destabilizzazione del governo attuale.

Erede

L'erede deve essere un neqawosa membro di una Casata maggiore (che non sia la stessa del Nyelaraad) abile a governare, quindi aver raggiunto la maggiore età di 16 anni.

Non importa l'estrazione sociale, la dinastia, la provenienza, l'importante è che sia un neqawosa e che sia stato scelto dal Nyelaraad.

In qualsiasi momento, tramite consultazione con alte cariche della Dottrina, il Nyelaraad può cambiare il proprio erede, per esempio al compimento dei 16 anni di un candidato più appetibile.

L'erede non ha alcuna forma di potere finchè il vecchio Nyelaraad è in vita, dopodichè lo sostituisce invece immediatamente.

La città in cui risiede la Casata dell'erede diventa la nuova capitale quando esso ascende al trono del Nyelaraad.

Cavalieri

Il Nyelaraad nomina sedici cavalieri (o mantiene quelli del precedente Nyelaraad) che lo rappresentino nelle sedici città maggiori del Regno.

I Cavalieri devono appartenere ad una Casata nobiliare, ma non necessariamente a una maggiore.

Essere Cavaliere porta maggiore prestigio alla Casata di appartenenza, e fornisce alcuni poteri amministrativi locali con cui esercitare la legge in nome del regnante.

I Cavalieri comandano direttamente la Guardia della Corona nel feudo in cui si trovano.

Un Cavaliere può appartenere ad una Casata differente rispetto a quella che controlla il feudo in cui opera, questo è un utile strumento di controllo contro le Casate più scomode, mentre quelle che hanno il favore del Nyelaraad in genere hanno un Cavaliere preso dalle loro stesse fila.

Guardia della Corona

Il Regno di Nyela non ha un vero e proprio esercito regolare, poichè da molto tempo non vi è più un vero nemico esterno da combattere in modo convenzionale, ci sono piuttosto diverse forze di guarnigione che cooperano al mantenimento dell'ordine.

Una di queste forze è la Guardia della Corona, composta da soldati stanziati in tutti i sedici feudi.

La Guardia della Corona ha il suo ordinamento gerarchico interno, ma complessivamente risponde direttamente alla Corona stessa e di conseguenza ai Cavalieri che fungono da capillari del potere centrale.

Corte del Regno

La corte è un organo mutevole, nel quale si può essere invitati e scacciati liberamente dal Nyelaraad e dal Nyelariin.

La corte rappresenta tutte quelle persone che in qualche modo operano per la Corona ed i suoi esponenti.

Consiglieri, servi, professionisti, intrattenitori, funzionari, tutto quello di cui si possa avere bisogno è incluso all'interno della corte, la cui organizzazione interna è altrettanto mutevole e non prestabilita.

La Nobiltà

Casate

La nobiltà di Nyela è divisa in Casate, che rappresentano famiglie allargate di nobili all'interno del Regno. I membri effettivi di una Casata condividono il cognome, mentre tutte le persone che lavorano per quella Casata ma non ne fanno realmente parte non lo assumono.

Una Casata può acquisire nobili da un'altra Casata tramite matrimonio, in questo caso il nobile che si sposta nella nuova Casata ne acquisisce il cognome e diventa a tutti gli effetti un membro della nuova Casata.

Una Casata può anche integrare nella famiglia dei non nobili, elevandoli di fatto alla nobiltà, ma questo le costa prestigio, poichè in un certo senso stanno sporcando il sangue nobile con quello non nobile.

Una nuova Casata può essere fondata per decisione del Neylaraad elevando una persona comune alla nobiltà, ma perdendo una certa fetta del proprio prestigio per averlo fatto.

In alternativa una nuova Casata può anche nascere dalla scissione di alcuni membri di una Castata già esistente, cosa che comunque causa una perdita di prestigio della vecchia Casata ed una partenza con bassissimo prestigio per quella nuova.

Casate Maggiori

Fra tutte le Casate esistenti, sedici sono considerate Casate maggiori, e detengono tale rango poichè sono al controllo di uno dei feudi del Regno di Nyela.

Nel momento in cui una Casata minore dovesse riuscire a spodestarne una maggiore, i ruoli si invertirebbero immediatamente.

Di conseguenza lo status di Casata maggiore è relativamente volatile.

Gran Lord / Gran Lady

Ogni Casata è retta da un Gran Lord o una Gran Lady che rappresenta l'apice della gerarchia di quella Casata.

Il Gran Lord o la Gran Lady di una Casata maggiore devono mostrare il fenotipo della Dinastia storica del feudo che governano o abdicare.

Il consorte (o la consorte) in questo caso non ha limiti di stirpe o archetipo, dato che l'erede per le Casate non viene nominato ma segue le leggi di successione.

Nobili

Qualsiasi membro effettivo di una Casata (quindi non coloro che semplicemente lavorano per essa) è da considerarsi un nobile a tutti gli effetti e va appellato con il titolo di Lord o Lady.

I nobili in sè non hanno poteri se non su coloro che lavorano per la Casata, ma possono accedere ad altri tipi di cariche che comportino posizioni di potere.

Guardia della Casata

Le Casate hanno diritto a mantenere una forza armata sotto loro diretto controllo, ma la loro funzione è limitata alla sola protezione dei membri e dei beni della Casata, e all'amministrazione della legge del feudo per la Casate maggiori.

Corte del Feudo

Similarmente alla Corte della Corona anche le Casate maggiori possono avvalersi di collaboratori di ogni genere che vanno così a formare la corte di quella Casata.

Successione

Alla morte dell'attuale Gran Lord o Gran Lady il successore è selezionato secondo il seguente criterio, fermo restante che sono esclusi dalla linea di successione di una Casata maggiore tutti coloro che non mostrano il fenotipo della stirpe della Dinastia storica del feudo governato.

La priorità è data ai figli legittimi del Gran Lord o della Gran Lady con il legittimo consorte, con il primogenito come primo designato.

In assenza di figli legittimi, o se il vincolo di stirpe non ne rende nessuno candidabile, vengono considerati i fratelli e le sorelle del Gran Lord o della Gran Lady (ma non quelli del consorte) sempre in ordine di età.

Ancora una volta in assenza di candidati validi, la nuova graduatoria viene stabilita fra tutti i nobili rimanenti della Casata, prendendo il più anziano per primo.

Nel raro caso in cui anche in questo modo non si riesca a generare un erede valido è frequente che la Casata si riunisca in emergenza per annettere una persona candidabile all'interno della famiglia, anche se questo può destabilizzare molto il prestigio di quella Casata.

ambientazione/regno_nyela.txt · Last modified: 2019/10/24 13:43 by weaver